Da "Guida di Luserna San Giovanni di F. Fraschia"
Chi giunge da Torino colla ferrovia, all'uscita della stazione di Bibiana, entra subito nel territorio di Luserna San Giovanni, ossia nella bella e vasta spianata, sita a sinistra del torrente Pellice. Essa è incorniciata a destra dalla smagliante collina di San Giovanni, adorna di vigneti, frutteti, campi e prati, dai quali spiccano graziose ville civili e caseggiati rustici. A sinistra fanno corona le colline di Bibiana, di Lusernetta e degli Inversegni di Luserna; il monte Vandalino del limitrofo Comune di Torre Pellice chiude maestosamente, verso ponente, il pittoresco quadro, nel quale scorgonsi dal lato di tramontana i deliziosi contrafforti delle Alpi Cozie sul territorio Angrognese.
Il capoluogo di questo comune sorge nella località denominata Ayrali, ove il primo gennaio 1872 si trasferirono le sedi amministrative degli antichi comuni di Luserna e San Giovanni-Pellice, cogli uffici mandamentali e distrettuali cioè: Pretura, Ufficio di registro e bollo e Magazzeno delle privative di sali e tabacchi. Ivi si costrusse apposito palazzo comunale e dipendenze con ampio porticato, vasta piazza municipale, contornata da folte alberate di robusti ippocastani, dal giardino pubblico e dalla chiesa.
La superfìcie dell'intiero territorio è di ettaro 1787.32,11 cioè: ettaro 1302,91,13 di terreni privati ed ettaro 484,40,98 di monti appartenenti al comune.
Il territorio di Luserna San Giovanni trovasi ubicato tra il 6°, 10' ed il 5°, 12', 20" di longitudine ovest del meridiano di Roma (monte Mario) e tra il 44°, 45' ed il 44°, 48' 30" di latitudine nord.
La giacitura della valle di Luserna svolgesi da levante a ponente, ed il suo declivio principale dal Nord al Sud, con regolare e grazioso pendio dal lato di San Giovanni e delle vigne di Luserna, riuscendo beneficamente soleggiata e gode di un clima dolce e temperato che favorisce la coltivazione del castagno, del noce, del ciliegio, del melo, del pero, della vite, del fico, del pesco, del mandorlo ed anche dell'ulivo nelle località più soleggiate. L'aria vi spira mite, temperata e salubre e l'acqua vi scaturisce abbondante e fresca.
La collina di San Giovanni essendo solcata e metà costa da apposita gora irrigatoria, presenta nella bella stagione, un aspetto grazioso di verde scuro riflesso dalle sue praterie, dai frutteti e vigneti.