Re Carlo Alberto nel 1° articolo dell'Editto 11 settembre 1845 scrisse:
A cominciare dal 1° di gennaio 1850 saranno esclusivamente autorizzati nostri Stati di Terraferma i pesi e le misure del sistema metrico-decimale.
Finalmente con legge 28 luglio 1861 fu stabilito, che i pesi e le misure legali nel Regno d’Italia siano unicamente quelli del sistema metrico-decimale, le cui unità. sono:
- Il metro per le misure lineari.
- Il metro quadrato per le misure di superficie.
- Il metro cubo per le misure di solidità.
- Il litro per le misure di capacità.
- 1l grammo per i pesi.
Furono anche ammesse le seguenti unità. e denominazioni:
- L’ara per le misure agrarie.
- Lo stero per la misura delle legna.
Ai multipli e sottomultipli di detti pesi e misure descritti in apposite tabelle, debbono essere identici i pesi e le misure materiali: si possono peraltro anche rappresentare i doppi e le metà di essi.
Solo nel 1877 fu possibile pubblicare le tavole relative alle unità di misura e di peso utilizzate precedentemente in tutti i territori del regno.
Tavole di ragguaglio dei pesi e delle misure già in uso nelle varie provincie del regno col peso metrico decimale approvate con decreto reale 20 maggio 1877