Sulla cima d'un bel poggio, da una parte della via ferrata, s'alza in mezzo ai castagni il castello severo di Bibiana...

...Intanto il treno corre in mezzo...

...a grandi mucchi e a lunghissime file di lastre di gneis, cavate dai monti vicini

"E. De Amicis da:  Alle Porte d'Italia. 6°capitolo"


Espaņol   1037  Il nome Bibiana compare tra le donazioni di terre dell'Abbazia di Cavour. Nel 1159 č citato in un foglio firmato da Federico Barbarossa. Fu feudo degli Albertenghi, degli Opezzi, dei Porporato con atto di sottomissione ai signori di Luserna. 
In localitā Famolasco intorno al  1500 i Conti di Buriasco eressero un castello tuttora esistente. Situata geograficamente al di fuori della Valle, unita a Bricherasio dal ponte sul torrente Pellice, costruito alla fine del settecento e recentemente ricostruito dopo la disastrosa alluvione del 1977. L'abitato č tutto raccolto attorno alla centrale piazza San Marcellino, un tempo divisa in due dal corso del Rio Secco, coperto nel settecento per costruirvi la bella Loggia del Mercato (1784). 
La piazza č dominata dalla  Chiesa Parrocchiale, pregevole dal punto di vista culturale architettonico, č citata in una Bolla Papale di Alessandro III del 1176. Nel 1928 in preparazione del congresso eucaristico vi si fecero modifiche sostanziali,  Bibiana sotto la neve Š foto di  R. Scottish
ma solo nel 1995-2000 č stata restaurata, con l'ampliamento dell'antico Oratorio dei Disciplinati di San Bernardino, circondata da belle case e palazzi, alcuni dei quali impreziositi da portici e loggiati di epoca rinascimentale. Curiosa la grande meridiana di una casa che illustra i nuovi estimi agrari entrati in vigore con la catastazione del 1860. Un cenno particolare merita ancora la graziosa Villa dei signori Bodo di Albaretto(1700) che, al centro di un bel parco, č oggi sede del Palazzo Municipale.

Bibiana

superficie Km˛18,64; altitudine 408 m slm;  abitanti 3.000 circa


Di origini liguri e quindi molto pių antiche vanta la sua frazione di FAMOLASCO ("asco" suffisso di origini liguri).  


Una passeggiata con punti panoramici sulla pianura al Colle di San Bernardo, con area attrezzata per pranzi al sacco, chiesetta del 1600.